Post

Visualizzazione dei post da dicembre, 2024

Una biografia

Immagine
Nel 1861 aveva appena quindici anni, pertanto si sarà rammaricato di non aver preso parte in prima persona al processo di unificazione della penisola. Tito Pasqui, forlivese nato il 1° agosto 1846, rimediò ben presto a questa “lacuna” e, ventenne, indossava la camicia rossa dei fedeli di Garibaldi. Figlio di Gaetano, agronomo autodidatta e possidente che proprio in quegli anni stava facendo fortuna con una piantagione di luppolo e un'agenzia di strumenti agrari, e di Geltrude Silvagni, crebbe in una famiglia vicina alle promesse rivoluzionarie di Napoleone. Non è un caso se suo nonno Fabrizio Pasqui, classe 1771, proveniente verosimilmente da Città di Castello, è attestato, con la moglie Anna e prole, a Forlì dal 1797, anno in cui l'Imperatore fece ingresso in quella che sarebbe diventata la capitale del Dipartimento del Rubicone. Altri esponenti della famiglia presero parte all'esperienza della Repubblica Romana e alle battaglie del Risorgimento. Per fare un esempio: il cu...